Sono andato mediante refettorio, ho preso coppia bicchieri, ho preso la borraccia della acquavite, giacche a me fa ciascuno ripugnanza terribile, e sono tornato nella saletta. Mentre mi ha controllo, poverino, ha avvenimento un variazione sulla sedile.

“Fra Giorgio cosa stai facendo?”

“Dobbiamo passare il Rubicone, dobbiamo passarlo contemporaneamente. Non posso lasciarti partire pensando in quanto tu cadrai dentro a questa cosa da solo. Non e un bestia. Dobbiamo rimuovere il possibilita di morte a questa affare. E solamente un fuso che non da inezia, non ti dara in nessun caso inezia. Non e una sconfitta, e un liquido valido, sembra liquore tuttavia non lo e. Qui non c’e la vitalita. Qui non c’e la riscatto. Ora non c’e per nulla. E innanzitutto tu sei alquanto di oltre a di totale codesto, e io ho attendibilita per te.”

Tremava, e io unitamente lui, affinche ero responsabile della condizione.

“Va amore facciamolo, nondimeno facciamolo insieme”.

“Si, facciamolo insieme”.

Mai evento cosicche io alle 11.00 del mattino bevessi la acquavite. Ho preso la grappa, ne ho posto interno modo anulare a me e a lui, e ulteriormente ho lasciato la borraccia aperta sul tavolo. L’abbiamo degustazione totalita, poi lui mi ha guardato e mi ha detto paio cose bellissime:

“Fra Giorgio, nella mia energia ho bevuto di insieme e ho bevuto tantissimo, tuttavia non ho per niente assaporato un goccio di grappa maniera ho evento al giorno d’oggi per mezzo di te. A causa di la davanti acrobazia io ho intenso il tono della acquavite. Mi piace, ha un buon carattere, ciononostante hai mente tu, non e compiutamente, non e la mia perdita, cio giacche io cerco e diverso. Questa borraccia la chiudo io, motivo oggidi ho capito perche non mi interessa.”

Non e ora finita, perche verso distanza di venti anni, oggigiorno lui beve il vino, lo spumeggiante, lo biondo chiaro, e anche la acquavite, eppure non si e ancora ubriacato, non e mai piuttosto morto in guerra nell’ubriacarsi. Laddove ci sentiamo non ne parliamo neppure piu fine non e oltre a un dubbio. Lui non e un ex alcolista, lui e un prodotto di divinita, e colui cosicche e trascorso, e accaduto, non e un trascorso nondimeno presente, lui e un umanita.

Tu sei quello giacche sei oggidi, non esso giacche sei ceto un giorno fa. L’alcol non ti tiene piuttosto chiuso, per catene, sei un uomo autonomo in popolarita di Gesu, e specialmente sei libero perche quel appassito lo hai prodotto totalita verso qualcun aggiunto.

Un’altra atto cosicche mi disse e in quanto lui non aveva giammai bevuto unitamente qualcun estraneo, eppure da abbandonato. Queste cose fanno la difformita.

Io non lo so nell’eventualita che questa non solo la cammino giusta e nell’eventualita che durante tutti puo essere tanto. So che durante lui e situazione simile e questa affare gli ha salvato la vitalita, perche attualmente lui affinche e papi, ha potuto degustare al inaugurazione della sua bambina, ha potuto bere alla anzi Comunione, al suo Matrimonio. Consumare un calice di vino non e compiutamente, solo e non so che di armonia, alquanto perche Gesu il iniziale miracolo lo fa sul vino.

Auguro verso tutti voi cosicche attuale Venerdi beato sia un alterazione radice, usiamo tutto cio cosicche ci ha elemento persona eccezionale attraverso indirizzare Altissimo, non fuggiamo dalle cose buone perche le abbiamo usate peccato, usiamole bene, si possono usare bene. E ve lo ripeto:

“Io ho fiducia per te e so in quanto tu puoi farcela maniera ce l’ha risma lui, modo ce l’ho risma io su altre questioni. Ognuno ha i suoi campi di affaticamento, pero puoi farcela, motivo per mezzo di Gesu, ma compiutamente e realizzabile.”

E la dono di Creatore Onnipotente, babbo, ragazzo e anima retto discenda contro di voi e per mezzo di voi rimanga nondimeno. Cosi Sia.

VANGELO (Gv 18,1- 19,42) sofferenza di nostro sovrano Gesu Cristo successivo Giovanni.

– Catturarono Gesu e lo legarono mediante quel epoca, Gesu usci per mezzo di i suoi discepoli al di la del rio Cedron, se c’era un giardino, nel quale entro unitamente i suoi discepoli. Ed Giuda, il traditore, conosceva quel sede, perche Gesu spesso si evo trovato in quel luogo per mezzo di i suoi discepoli. Fedifrago ebbene vi ando, dietro aver preso un unione di soldati e alcune guardie fornite dai capi dei sacerdoti e dai farisei, unitamente lanterne, fiaccole e armi. Gesu in quel momento, sapendo tutto esso cosicche doveva accadergli, si fece avanti e disse loro: «Chi cercate?». Gli risposero: «Gesu, il Nazareno». Disse loro Gesu: «Sono io!». Vi era con loro addirittura traditore, il impostore. A fatica disse loro «Sono io», indietreggiarono e caddero a terraferma. Domando loro di nuovo: «Chi cercate?». Risposero: «Gesu, il Nazareno». Gesu replico: «Vi ho detto: sono io. Se dunque cercate me, lasciate che questi dato che ne vadano», ragione si compisse la ragionamento cosicche egli aveva proverbio: «Non ho datingrating.net/it/incontri-eterosessuali/ perso nessuno di quelli perche mi hai dato». In quella occasione Simon Pietro, cosicche aveva una sciabola, la trasse facciata, colpi il servitore del eccelso sacerdote e gli taglio l’orecchio destro. Quel servitore si chiamava Malco. Gesu allora disse a Pietro: «Rimetti la brando nel custodia: il coppa che il genitore mi ha stabilito, non dovro berlo?».

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